La storia de L’officina Bike & Café in Via Dante è recente, aperta appunto nel 2020 tra un lockdown e l’altro, ma di certo non si può dire lo stesso del proprietario Mauro Vendrame.
La sua storia nel mondo delle due ruote inizia ancora prima di compiere dieci anni, quando la voglia di studiare non era ai massimi livelli e suo padre decide di portarlo nel negozio di biciclette di un amico, dove inizia a fare quello che qui si chiama “el bocia de botega” e così la sua passione verso il ciclismo ha inizio.
Inizia a gareggiare con la squadra del Coin, ma smette poco dopo per i pareri contrastanti della famiglia, ma ciò che non smette è di sicuro la passione.
Dopo diversi lavori e una vita senza mai stare fermo, Mauro decide di unire la passione al lavoro.
Dopo un tentativo con un negozio dedicato alla vendita di abbigliamento e accessori per ciclismo uomo e donna, arriva un amico che gli presenta la sua occasione in Via Dante.
L’idea di aprire un officina c’era già, ma ciò che non lo convinceva era il posto forse troppo isolato. Decide allora di appoggiarsi su un palo e osservare la via per mezz’ora: aveva perso il conto di quante persone in bicicletta erano passate!
Tempo una settimana di lavori e il negozio era aperto.
I clienti arrivavano anche all’una di notte, dopotutto la pandemia aveva fatto riscoprire la bicicletta come mezzo per muoversi stando all’aria aperta.