Passione per la moda Made in Italy nel negozio di Franca

Franca Frison ha aperto il suo negozio di abbigliamento femminile tredici anni fa al civico n.89, uno spazio storico tenuto per diverso tempo dalla famosa catena di abbigliamento  Bernardi, ma in realtà è già dal 1992 che Effedonna Abbigliamento si trova in Via Piave, quando era conosciuta come la via più bella di Mestre. 

Dopo aver lavorato in diversi settori, Franca decide di occuparsi di moda, una sua grande passione da quando aveva quindici anni tanto che tutt’ora lo definisce come un hobby, più che un lavoro. 

Presso questo negozio è possibile trovare capi d’abbigliamento di diverse taglie con un’ampia scelta che incontra i gusti di tutte le clienti affezionate. 

I prodotti sono rigorosamente Made in Italy, cercati e selezionati dalla signora Franca per garantire un’elevata qualità e differenziarsi dai punti vendita vicini.

Oltre ai sapienti e attenti consigli sulla scelta degli abiti e degli abbinamenti, Effedonna Abbigliamento è apprezzato dalla clientela proprio per il rapporto che si instaura con la titolare: non si esce solo con un vestito nuovo, ma anche con un’amica in più!

Gentilezza e confidenza sono alla base di un rapporto di amicizia duraturo con le clienti, che una volta acquistato da Effedonna Abbigliamento non lo mollano più. Diverse generazioni continuano a venire qui da trent’anni apprezzando la cordialità  e la disponibilità di Franca con cui si costruisce un vero e proprio rapporto umano.  

Quando si entra in questo negozio, è spontaneo ricordare i rapporti di una volta, la bellezza di uno dei quartieri più rinomati della città, con tutte le botteghe di vicinato utili e apprezzate dalla comunità. 

Forte è la speranza di ricreare un rione con tutti i punti vendita necessari: dalla vendita di giocattoli per bambini, agli articoli di qualità per uomo, fino al negozio di scarpe, sfruttando la posizione strategica vicino alla stazione oppure progettando e realizzando qualche soluzione gratuita per la sosta delle auto. Non deve di certo mancare la sicurezza che è alla base della costruzione di una comunità che ha la voglia di far tornare vivo il quartiere di una volta.